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Jumpy Gers

Jumpy Gers può essere considerato senza ombra di dubbio il personaggio più eclettico dei 6 Bello. Artista a tutto tondo, abile ballerino e front man di grande carisma, si fa notare per le sue non comuni doti vocali. Il Gers è infatti una delle poche persone al mondo capaci di alternare con inspiegabile naturalezza acuti alla Sting e modulazioni alla Bocelli. Oltre alle sue capacità artistiche poi, egli risulta essere l’anima di questo gruppo. Ne è un palese esempio l’assolo vocale in Eccovi il nostro Estro (vero manifesto di intenti del gruppo Genovese) dove a questo eccezionale esecutore viene affidato il momento più toccante e significativo del brano. Non a caso un famoso critico musicale della Gazzetta di Torriglia, Andrew Littlelake, ha definito tale assolo, insieme a quello di George Michael al Freddy Mercury Tribute, la migliore performance live mai eseguita in questo secolo. Nel 6 Bello, poi, il Gers dimostra assumere un ruolo fondamentale soprattutto come porta birre, ordinatore di pizze e reggitore di microfono (le aste costano!!!).

Note Biografiche

Il Gers nasce nel padiglione 4 dell’ospedale San Martino di Genova in un assolato Ferragosto del 74. Leggende mai confermate affermano che le sue doti vocali fossero evidenti fin dai primi giorni della sua tormentata esistenza. Si narra infatti che con la modulazione dei suoi pianti riuscisse già a creare fenomeni di isterismo nelle addette del clinica di ostetricia in cui era alloggiato. Per quanto riguarda il periodo adolescenziale, poi, le notizie sono piuttosto scarse. Di lui sappiamo solamente che ha ricevuto un istruzione molto rigida presso i più importati istituti scolastici religiosi di Genova e che all’età di dodici anni pesava all’incirca 94 Kg (per un altezza stimata intorno al metro e sessantacinque: un botolotto!). Questi fatti spiegano molto dell’attuale Jumpy: ecco perché quest’uomo anche nei momenti di massimo delirio risulta essere comunque trattato con benevolenza dai suoi colleghi....con un infanzia del genere!

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