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George Gar Illio

Cosa si può dire di lui.... la sua presenza rappresenta forse una delle scelte più commerciali del gruppo. Il suo fisico scultoreo ed il suo fare da macho, infatti, sembrano essere stati inseriti apposta nel sestetto genovese per attrarre anche le giovani ragazzine verso un genere musicale non propriamente adatto ad un target adolescenziale. Non si contano ormai più le volte in cui nugoli di ragazzine urlanti sono state fatte sgombrare dal portone di casa sue in quanto gli schiamazzi notturni di queste ultime impedivano ai vicini di dormire. Sembra addirittura che il giovane Mark Owen dei Take That fosse piuttosto geloso del successo del collega tanto da rendersi autore di alcune affermazioni di dubbio gusto (“è solo una scimmia pelata”).

Anche in questo caso però le fans devono mettersi l’anima in pace. Nel cuore di George infatti non c’è altro spazio che per la sua dolce e mite compagna, Clear Russian, anche lei, secondo i beni informati, in attesa di un piccolo e muscoloso erede. Gran sportivo ed amante delle natura in genere pratica decine di attività ginnico-sportive tra cui spicca lo Squash, pratica questa che lo vede eccellere come uno dei pericolosi esponenti della scuola pakistana.

Anche per lui il periodo adolescenziale risulta essere avvolto da un alone di mistero. Molto delle notizie qui riportate dunque appartengono più alla sfera del mito e della leggenda piuttosto che a quella della fredda cronaca. Alcuni affermano che già all’età di quattro settimane avesse un massimale alla panca piana di 24 kg (20 di pesi e 4 di manubrio). Altri ancora affermano che partecipò al suo primo campo scout all’età di 5 mesi e che non gli fu possibile partecipare a quello precedentemente organizzato a causa di una ferma e decisa opposizione da parte di sua madre.